L’immaginazione consiste nel vedere le cose come sono realmente, nella loro vera essenza, non quali appaiono essere. E’ il supremo realismo dello spirito. Il paradosso è che l’amore è sua causa e l’effetto.
Charles Morgan
Più volte mi sono soffermata a contemplare la potenza assoluta di questa frase. La trovavo rivoluzionaria, sconvolgente, eppure al contempo lontana da quello che ero abituata a identificare con la parola “immaginazione”.
Cosa c’era in questa frase che mi toccava così profondamente? Cosa improvvisamente usciva dal regno conosciuto delle fantasie con cui collocavo abitualmente l’idea dell’immaginare? Nel mio cuore vivevo il concetto dell’immaginare come se uno scrigno delle meraviglie fosse pronto a dischiudersi. Eppure quelle fantasie in fondo sarebbero state anche pronte a dissolversi, come spesso avevano fatto, senza lasciare traccia visibile.
Dunque quale verità più alta tentava di parlarmi di una realtà spirituale che non attende che di manifestarsi per Amore nella sua vera Essenza? Che non attende che di essere agita dall’Amore? E che cosa significava davvero quel “vedere le cose come sono realmente, nella loro vera essenza”?
Voglio raccontarti qualcosa di me, qualcosa che possa farti sentire quanto l’immaginazione interagisca con i Mondi Spirituali e quanto questo, cambiando la tua Visione, possa aiutarti molto profondamente.
Sono una praticante della via sciamanica e ho una gratitudine immensa per questo percorso così forte e coinvolgente che ad un certo punto della mia vita mi ha chiamato. Io credo di aver compreso profondamente l’immaginazione proprio durante un viaggio sciamanico.
Il Viaggio Sciamanico si effettua al suono di un tamburo e/o sonagli , ovviamente con una adeguata preparazione e formazione, e senza l’uso di sostanze psicotrope, che sono usate solo in alcune tradizioni sciamaniche. Ma in verità non è di questo che voglio parlarti, perché ciascuno ha le sue vie. Voglio solo farti afferrare quanto sia racchiuso in questa perla che Morgan ha scritto, e per questo ti racconto questa esperienza sciamanica.
Durante il viaggio sciamanico ciò che avviene è che ad un certo punto tu esci, o, per meglio dire, ti sfili quasi sgusciando dalla realtà ordinaria ed è come se entrassi in un sogno vivente dove sei perfettamente sveglio e cosciente. Intendo dire che ricordi sempre perfettamente chi sei e cosa stai facendo.
Spiriti sotto tante forme interagiscono con te, ti parlano, rispondono alle tue domande con immenso amore. E ti prego di afferrare questo punto: loro rispondono a cose di cui davvero tu non conosci la risposta nella vita ordinaria. Rispondono con suoni, immagini, parole, o in infiniti altri modi, e tu, durante il Viaggio, sei quasi sempre capace di capire, oppure, se non comprendi, puoi chiedere ancora e loro rispondono. Intanto paesaggi sempre diversi si aprono meravigliosamente davanti al tuo stupore che però mai, e dico mai, dubita della verità di ciò che gli si fa incontro e della possibilità di poter danzare con questo, ricevendone rivelazioni.
Ebbene. All’uscita dal mio primo viaggio sciamanico, ancora stordita da tanta forza, nitidezza e bellezza, improvvisamente mi sono fatta una domanda:
“e se mi fossi immaginata tutto?”
Questa domanda mi è tornata addosso come un boomerang, quasi facendomi male.
Stavo immettendo in questa domanda senza accorgermene il concetto che, se l’avevo immaginato, nulla di quello che era accaduto era vero. Né gli spiriti compassionevoli, né le loro risposte, né i paesaggi, niente. Tutto finto.
Improvvisamente mi ritrovavo sconsolata e sola, di nuovo nella dura realtà obbiettiva.
In quel momento ho sentito in me, una volta e per sempre, una evidenza che non dimenticherò mai:
“si, ho immaginato tutto. Ma questa immaginazione è tutt’altro che una fantasticheria sterile. L’immaginazione è ciò che mi ha consentito di penetrare e interagire con la vera realtà spirituale, con la “vera essenza”.
In quel momento ho compreso!
Ogni immaginazione percorre una strada invisibile, una strada che sembrava non esserci nella realtà ordinaria. E questa strada si può percorrere solo per amore.
Perché solo per amore puoi essere disposto ad abbandonare i punti illusoriamente fermi di una realtà ordinaria che ti tiene in catene mentre credi di anelare alla libertà. L’Amore ha la forza di trascendere limiti e condizioni di ciò che ti determina e ti fa soffrire, volgendo verso terre sconosciute. L’immaginazione è la sua emanazione.
E’ solo per Amore che la forza immaginativa penetra nella vera essenza delle cose oltre la realtà visibile.
E’ solo per Amore che l’Invisibile dei mondi spirituali può manifestarsi a te con le sue forme cangianti e i suoi segni che l’Amore riesce finalmente a tradurre.
E’ solo interagendo con con la realtà invisibile per Amore che l’Amore stesso si rivela fino al punto di trasformare la realtà ordinaria.
I mondi spirituali non desiderano che agire insieme a noi per la nostra Libertà. Contattare questo amore immenso attraverso la potenza immaginativa è la via.
Puoi aver fiducia nella tua immaginazione, comunque essa si manifesti nella tua vita. Quando Immagini tu stai penetrando in un modo reale e magnifico, che attende solo di essere tradotto nella realtà ordinaria. Sei tu a poter fare questo.