L’Anima è un’immensa sostanza cosmica ed appartiene al Cosmo. Difficile per noi comprendere che solo un piccolo raggio di essa si incarna insieme ad un Essere per compiere il viaggio con lui. L’idea che ci facciamo dell’Anima è troppo spesso individualizzata ed è del tutto simile ai contorni di quell’ego che sempre ci pervade.
Per alcuni esseri quest’anima è un pulviscolo di stelle quasi spento. Per altri un piccolo bagliore. Poi ci sono alcuni per i quali sentirai dire: “quell’Essere è una grande Anima”. Egli forse non sa nemmeno di esserlo. Ciò che vive nei suoi atti, qui sulla terra, è un continuo gesto d’amore inconsapevole, come la bellezza che in lui risplende. Tale Bellezza è un fare spazio, affinché la luce dell’Anima possa entrare sempre di più.
Le Anime grandi sono quelle che in un solo istante sanno buttare a mare tutte le cose credute e inseguite fino ad un attimo prima, qualunque fosse la ragione per cui erano inseguite, e qualunque cosa costi abbandonarle. Un gesto fulmineo, rapido, senza ripensamenti e senza una ragione davvero logica e convincente. Le anime grandi sanno interiormente che “è possibile rinunciare a qualsiasi cosa in un solo istante, in un battito di ciglia” come diceva Castaneda.
Talvolta si scoprirà più tardi che quell’Anima grande, con questo gesto fulmineo, aveva veicolato sulla Terra una guarigione che altrimenti non avrebbe potuto avvenire. Una Guarigione che è molte guarigioni e che forse richiedeva lo spazio tempo preciso di una scelta interiore, e che questo spazio tempo doveva essere voluto incondizionatamente, anche a costo di una scelta apparentemente scellerata. Un’anima grande si arrende e risponde pur senza sapere a cosa stia davvero rispondendo, né perché.
Più spesso questa guarigione non si scoprirà mai, ma le Anime grandi lasciano andare cose sentendo soltanto che, per quanto incomprensibile, deve essere così.
Un’Anima grande non scorgerà che scarsamente la propria Bellezza, perché non c’è alcun ego a rimirarla per rapirla. Ma il suo splendore è tanto grande da compenetrare il suo Essere sempre di più, affinché, attraverso di lei la Luce possa consolare, rischiarandolo, il buio oscuro della vita di molti.